sabato 25 ottobre 2014

FILETTI D'ORATA AL FORNO


Orata con una sottile crosticina croccante, cotta al forno. Il metodo molto comodo per preparare i nostri filetti di pesce, sopratutto quando si deve preparare diverse porzioni. Basta inserire le teglie con dei filetti nel forno, e dopo circa 10 - 15 minuti possiamo servire un'ottimo piatto e decisamente più salutare rispetto ad una frittura. Il pesce preparato cosi lo adorano anche i più piccoli.
L'orata è un pese molto delicato. Io scelgo sempre degli esemplari più piccoli di circa 300 - 400 grammi, che dopo averli sfilettati si ricavano due filetti, non troppo grandi, ideali per una porzione.
Questo tipo di preparazione va bene anche per altri tipi di pesce, come per esempio spigole, sogliole, sgombri etc, importante non usare i filetti troppo grandi.






INGREDIENI:
(2 porzioni)

2 ORATE MEDIE, SFILETTATE
3 CUCCHIAI COLMI DI PANGRATTATO
1 CUCCHIAIO COLMO DI FORMAGGIO GRATTUGIATO (PARMIGGIANO, PECORINO)
1 PRESA DI SALE, PEPE
1 PIZZICO DI CURCUMA
1/2 CUCCHIAINO DI ERBETTE: ORIGANO, TIMO
4 - 5 CUCCHIAI DI OLIO D'OLIVA
1 CUCCHIAIO DI SUCCO DI LIMONE (opzionale)

PREPARAZIONE:

Preriscaldiamo il forno a 180 ° C (ventilato). Foderiamo la teglia del forno con la carta forno.
Togliamo le lische centrali dai filetti d'orata, aiutandosi con un coltellino. Distribuiamo il pangrattato in un piatto ed aggiungiamo formaggio grattugiato, un po' di sale, pepe, curcuma e le erbette a piacere e mescoliamo tutto con le mani. In un'altro piatto mettiamo l'olio d'oliva e succo di limone, mescolimo bene con una forchetta. Aggiungiamo i filetti di pesce e masaggiamo tutto finchè non sono ben unti.
Passiamoli nel pangrattato aromatizzato e disponiamo sulla teglia. Su ogni filetto versiamo qualche goccia d'olio d'oliva e mettiamo la teglia nel forno per circa 10-15 minuti.
Serviamo con insalata e contorno di patate.
 













































domenica 19 ottobre 2014

SEMIFREDDO DI SESAMO


Pensando ad una delle mie carissime amiche ho creato questo dessert che unisce semifreddo alla vaniglia con il sesamo tanto adorato da lei.
Il gusto somiglia molto la dolcissima Halva (dolce di origini iraniane, ma diffuso nelle varie parti del mondo) ed è proprio per questo che ho comiciato ad avere dei dubbi se questo suo amore per il sesamo si riferisce anche per le sue versioni dolci. Mi devo rinfrescare la memoria quando la prossima volta andrò in Polonia, ma per ora vi presento la Halva in versione gelato.




INGREDIENTI:

4 TUORLI D'UOVO
100 GR DI ZUCCHERO
100 ML DI LATTE INTERO
1 STECCA DI VANIGLIA
300 ML DI PANNA FRESCA
150 - 200 GR DI BARRETTE DI SESAMO CARAMELLATO
80 GR DI PASTA TAHINA

PER SERVIRE:
2 - 3 CUCCHIAI DI SEMI DI SESAMO TOSTATI
SALSA AL CARAMELLO

PREPARAZIONE:

Rompiamo in pezzi più piccoli ( grandezza di una mandorla) le barrette di sesamo.
Per il semifreddo, prepariamo lo stampo da plum cake foderandolo con pellicola trasparante o carta da forno.
Mettiamo i tuorli nella ciotola della planetaria o in un'altra ciotola capiente. Aggiungiamo lo zucchero e montiamo tutto con le fruste finché il compasto non risulta più chiaro e spumoso. Tagliamo a metà, per lungo, la stecca di vaniglia, raschiamo i semini ed aggiungiamoli nel latte. In una pentola con fondo spesso, portiamo il latte al punto di bollore, togliamolo dal fuoco e lasciamo raffreddare un paio di minuti. Aggiungiamo piano, piano latte caldo al composto delle uova, continuando a montare per un momento e poi trasferiamo tutto nella pentola, dove precedentemente abbiamo riscaldato del latte.
Ora comincia la fase più delicata.
Riscaldiamo il nostro composto a fuoco molto lento mescolando continuamente con la frusta. Dopo qualche minuto dovrebbe risultare più denso e spumoso, ma attenzione non facciamo diventarlo una frittata.
Quando la crema di uova si addensera (dovrebbe raggiungere 85° C), togliamola dal fuoco  e versiamo nella ciotola dove montavamo prima le uova con zucchero. A questo punto, azioniamo di nuovo il mixer o la planetaria e sbattiamo il composto a velocità media, finchè non si raffredda. Ora aggiungiamo la pasta tahina e mescoliamo bene ma con delicatezza.
A parte, in un'altra ciotola, montiamo la panna e a poco a poco aggiungiamola nel composto di uova, insieme alle barrette di sesamo precedentemente spezettate. Mescoliamo tutto con delicatezza.
Versiamo il composto nello stampo e mettiamolo nel congelatore per almeno 8 ore.

Serviamo il nostro semifreddo con la salsa di caramello e semi di sesamo leggermente tostati.










lunedì 6 ottobre 2014

PEPERONI IN AGRODOLCE


Piatto comodo, facile e direi anche veloce da preparare. I classici peperoni in agrodolce diventano molto sfiziosi serviti sui crostini di pane leggermente strofinati con aglio. Ottimi come aperitivo o antipasto.






INGREDIENTI:

1 KG DI PEPERONI
5 - 6 CUCCHIAI DI PASSATA DI POMODORO
3 CUCCHIAI DI ACETO DI VINO ROSSO
3 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
SALE, PEPE
OLIO EVO

PER SERVIRE
PANE TIPO CIABATTA
1 - 2 SPICCHI D'AGLIO

PREPARAZIONE:

Preriscaldiamo il forno a 180 gradi C (termoventilato).
Laviamo i peperoni e li tagliamo a metà, togliamo il picciolo e leviamo i semi. Tagliamo ogni parte in tre fette per lunghezza. Mettiamo i peperoni in una ciotola capiente e versiamo 1 - 2 cucchiai d'olio ed un bel pizzico di sale. Mescoliamo il tutto bene, massaggiando leggermente, in maniera tale, che ogni fetta risulti unta. 
Copriamo la griglia del forno con della carta forno e distribuiamo di sopra le fette di peperoni in un unico strato, coprendo tutto con un'altro strato di carta forno.
Inforniamo per circa 10 - 15 minuti. Passato questo tempo la pelle dovrebbe colorarsi leggermente e cominciare a staccarsi, anche se i peperoni non dovrebbero essere troppo morbidi.
Mettiamo i peperoni in una ciotola e copriamola con la pellicola trasparente, lasciando per 5 minuti. A questo punto i peperoni saranno più facili da spellare. Togliamo la pellicina e tagliamo a fettine più piccoli.
In una ciotolina mescoliamo aceto con dello zucchero.
Mettiamo i peperoni in un tegame, aggiungiamo un filo d'olio e la passata di pomodoro, mescoliamo leggermente, ed a fuoco moderato, portiamo tutto ad ebollizione. A questo punto alziamo la fiamma ed aggiungiamo l'aceto con zucchero, lasciamo sfumare tutto per circa un minuto, mescolando delicatamente, aggiustiamo di sale e pepe.
Mettiamo i peperoni in un piatto da portata e lasciamo raffreddare.
Tostiamo le fettine di pane, le strofiniamo con dell'aglio e serviamo con sopra i nostri peperoni in agrodolce.


 

 







giovedì 2 ottobre 2014

CAPONATA DI MELE


Un po di tempo addietro ho provato la caponata di mele in uno dei ristoranti a Palermo. Pensavo che si trattasse di una originale invenzione dello chef ma, e pochi lo sanno, è una ricetta sicula. Veramente buona e rinfrescante. Personalmente adoro le mele nelle ricette salate e quindi non potevo non provarla e servirla ai miei ospiti.
Peccato che non tutti hanno coraggio di provarla, ne vale la pena decisamente.
Dalla lontana Sicilia mando questa ricetta, tramite il mio blog, sostenendo l'azione del web "Jedz jabłka na zość Putinowi": mangiate le mele per far rabbia a Putin contro la decisione da parte russa che ha annunciato un embargo sulle importazioni della frutta e verdure polacche.



INGREDIENTI:
(4 porzioni)

4 MELE VERDI GRANNY SMITH
2 GAMBE DI SEDANO
2 CIPOLLE MEDIE
1 SCATOLA DI POLPA DI POMODORO A CUBETTI O PASSATA DI POMODORO
100 GR DI OLIVE VERDI SENZA NOCCIOLO
2 CUCCHIAI DI UVA PASSA
2 CUCCHIAI DI CAPPERI DISSALATI O SGOCCIOLATI
1 CUCCHIAIO COLMO DI PINOLI
3 CUCCHIAI DI ACETO DI VINO ROSSO
1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO
SALE, PEPE
3 CUCCHIAI  DI OLIO D'OLIVA

PREPARAZIONE:

Tagliamo le mele in quarti, leviamo il picciolo con i semini  e sucessivamente tagliamo ogni quarto ancora a metà per lunghezza. Sucessivamente tagliamo ogni spicchio in dadi piuttosto grandi, circa tre dadi da ogni pezzo(dovrebbero avere le misure simili).
Riscaldiamo la padella, versiamo un cucchiaio d'olio e rosoliamo la mela tagliata per qualche minuto. Devono caramellarsi al esterno ma non dovrebbero diventare troppo molli dentro. Meglio che non riempite troppo la padella ma poco alla volta. Dopo che avete rosolato tutti i cubetti di mela mettetele da parte per un po'.
Sbucciamo la cipolla e tagliamola finemente. Tagliamo le olive a metà, il sedano a piccoli dadini. Mettiamo  l'uva passa a mollo per circa 5 minuti in acqua calda.
In una grossa padella riscaldiamo l'olio d'oliva, versiamo la cipolla, un pizzico di sale e 2 - 3 cucchiai d'acqua e rosoliamola per qualche minuto. Aggiungiamo il sedano e continuiamo la cottura per circa 5 minuti, le verdure dovrebbero ammorbidirsi. A questo punto aggiungiamo le olive, i capperi, i pinoli e l'uva passa precedentemente scolata, mescoliamo tutto per bene e cuciniamo per 2 - 3 minuti. Aggiungiamo la passata di pomodoro, all'inizio 3/4 della scatola, mescoliamo bene. Secondo me, il pomodoro non dovrebbe prevalere su tutto ma essere solo una specie di colla tra gli ingredienti, quindi decidete voi stessi come vi piace ed eventualmente aggiungete il resto. Aggiustiamo tutto di sale e pepe e lasciamo cuocere per circa 8 - 10 minuti. Ora aggiungiamo le mele precedentemete rosolate, mescoliamo delicatamente per un momento. Mescoliamo l'aceto con lo zucchero, alziamo la fiamma sotto la padella e versiamolo sopra la caponata, mescoliamo e lasciamo sfumare per un momento. Mettiamo la caponata in un piatto da portata e lasciamo raffreddare.