martedì 25 agosto 2015

GRANITA DI MANDORLE


Dopo le brioche col tuppo ( ricetta qui ) ecco a voi la seconda ricetta della tipica colazione estiva etnea. Una bella granita di mandorle per cominciare bene le calde giornate.
Ci sono due modi per preparala, o con latte di mandorle o con pasta di mandorle. Io ho scelto la preparazione secondo la tradizione catanese cioè con la pasta di mandorle.





INGREDIENTI:

Per la pasta di mandorle:
250 GR DI MANDORLE SBUCCIATE
200 GR DI ZUCCHERO A VELO
30 GR D'ACQUA
30 GR DI GLUCOSIO
1/2 FIALETTA DI AROMA DI MANDORLE

Per la granita:
200 GR DI PASTA DI MANDORLE
1 LITRO D'ACQUA
40 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO
PIZZICO DI CANNELLA IN POLVERE PER SERVIRE (opzionale)
PANNA MONTATA PER SERVIRE (opzionale)

PREPARAZIONE:

Per prima cosa preparaiamo la pasta di mandorle. Tostiamo leggermente le mandorle in padella e lasciamole raffreddare bene. Quando sono già fredde, poniamole per circa 30 minuti nel freezer. Passato questo tempo tritiamole finemente per ricavare la farina. Impastiamo bene tutti gli ingredienti della pasta di mandorle e formiamo un panetto. Lasciamolo raffreddare per un paio d'ore nel frigorifero avvolto nella pellicola trasparente.


Per preparare la granita, prendiamo la quantita giusta di pasta di mandorle e spezzettiamola in una ciotola capiente. Cominciamo a versare acqua a filo per sciogliere il panetto, mescolando tutto. Aggiungiamo lo zucchero e mescoliamo tutto bene con aiuto della frusta per far si che il composto raggiunga la giusta cremosità.
Ora procediamo con il raffreddamento. Possiamo farlo usando la gelatiera oppure versare il composto in un contenitore capiente e metterlo nel congelatore, ricordandosi di rimescolare tutto con cura ogni  30 minuti, finchè non raggiunge la consistenza giusta, minimo 3 - 4 ore.
Serviamo la granita con un pizzico di cannela ed eventualmente con la panna montata ( io non l'ho usata ) ed ovviamente con le nostre  brioche col tuppo.




venerdì 21 agosto 2015

BRIOCHE COL TUPPO


Eccezionali brioche con tuppo per la prima colazione ideale. Questa è la ricetta per le brioches catanesi che insieme ad una bella granita sono quasi un'istituzione a Catania e dintorni - è un simbolo della colazione estiva etnea. Magari sono un po lavorate, almeno in confronto alle altre brioche che preparo di solito, ma ne vale veramente la pena provarle. La ricetta proviene dal blog Anice&Cannella ma l'ho modificata un po'.




INGREDIENTI:
( per 12 brioche)

500 GR DI FARINA DI FARRO
75 GR DI ZUCCHERO
75 GR DI BURRO
10 GR DI SALE
5 - 7 GR DI LIEVITO DI BIRRA
175 GR DI LATTE FREDDO
10 GR DI MIELE
2 UOVA
1 CUCCHIAINO DI ESTRATTO DI VANIGLIA
2 CUCCHIAI DI MARSALA
UN BEL PIZZICO DI ZAFFERANO IN POLVERE (opzionale)

PREPARAZIONE:

Innanzitutto dobbiamo decidere se prepariamo le nostre brioches in giornata o facciamo l'impasto la sera prima per poi finire la lavorazione e la cottura il giorno dopo. Io ho scelto la seconda opzione che a quanto pare è quella che fa esaltare tutto lo squisito gusto di queste brioche. Da questa scelta dipende la quantita di lievito. Se le facciamo in giornata si mette circa 7 grammi  per 0,5 kg di farina , se invece le facciamo lievitare lentamente nel frigorifero, ne basta 5 grammi.

Allora cominciamo:
Sciogliamo il lievito in un po' di latte e poi mescoliamo insieme con la farina, miele e zucchero, marasala ed estratto di vaniglia in una ciotola capiente (io ho usato la planetaria). Ora aggiungiamo le uova, uno alla volta ed impastiamo tutti ingredienti per almeno 25 minuti aggiungendo il latte freddo, poco alla volta e il sale, sciolto però in un po di latte. A questo punto cominciamo ad aggiungere il burro freddo, sempre poco alla volta e continuiamo ad impastare finchè l'impasto non si staccherà dalle pareti della ciotola. Se usate la planetaria, ogni tanto staccate l'impasto dal gancio e giratelo. L'importante è che tutto venga lavorato per un po' di tempo ed a bassa velocita. Altrimenti facciamoci i muscoli e lavoriamo a mano.
Effetto finale sarebbe un impasto molto elastico, che quando una piccola quantità viene tirata tra le dita crea un velo senza strapparsi.

Forrmiamo una palla con il nostro impasto, mettiamola nella ciotola capiente, copriamo con la pellicola trasparente e mettiamo tutto in frigorifero per tutta la notte. Se avete scelto di farli in giornata, lasciate l'impasto in un luogo caldo finchè non triplichi il suo volume.


Al mattino seguente prendiamo la ciotola dal frigorifero. Infariniamo il piano di lavoro e capovolgiamo il nostro impasto. Lasciamolo cosi, a temperatura ambiente per un ora. Passato questo tempo arrotoliamo il nostro impasto e ricaviamo delle porzioni di pasta piuttosto uguali. Da ogni porzione prendiamo un po' di pasta e formiamo delle piccole palline. Dalle porzioni più grandi formiamo altre palline con un incavo al centro dove posizioniamo le palline di pasta più piccole. Mettiamo le nostre brioches su una placca da forno foderata con della carta forno, spenelliamole con dell'uovo sbattuto con un po di latte e lasciamo lievitare in ambiente caldo per un po' (almeno trenta minuti).
Riscaldiamo il  forno fino a 160 ° C (statico) e cuociamo le brioches finchè non diventano dorate (circa 15  - 20 minuti ).




martedì 11 agosto 2015

GELATO AL PISTACCHIO


Questa estate è veramente pesante e particolarmente calda. Sono quindi arrivata al punto di dover imparare la preparazione di qualche gelato in casa perchè non ho completamente voglia di cucinare o mangiare altro.
E' una ricetta semplicissima e molto golosa. Provatela anche voi.






INGREDIENTI:
(circa 0,5 kg di gelato)

0,5 LT DI LATTE INTERO
3 TUORLI
130 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO
UN CUCCHIAINO DI ESTRATTO NATURALE DI VANIGLIA
100 GR DI PISTACCHI SGUSCIATI

PREPARAZIONE:

Scottiamo i pistacchi per qualche minuto in acqua calda, li scoliamo e peliamo. A questo punto mettiamoli in un mortaio e schiacciamoli fino ad ridurrli in una poltiglia. 
Versiamo il latte in un pentolino, aggiungiamo la vaniglia e  portiamo al punto di bollore. Montiamo i tuorli con dello zucchero in una ciotola o nella planetaria. Quando risultano cremose e spumose aggiungiamo un po' di latte caldo continuando a sbattere. Ora aggiungiamo il resto del latte, versiamo il composto nel pentolino e cuociamo tutto a fuoco lento finchè non si addensi, ricordandosi di mescolare continuamente con la frusta. Quando la crema diventa densa togliamola dal fuoco e sbattiamola con una frusta o sbattitore elettrico fino a quando non diventa completamente fredda. Dovrebbe risultare soffice e lucida. Versiamola nella sorbettiera, aggiungendo i pistacchi preparati in precedenza e lasciamo lavorare fino ad ottenere la consistenza del gelato. 
Se non avete la sorbettiera, ponete semplicemente la crema mescolata con i pistacchi in un contenitore e mettetela nel freezer per un po' di ore ricordandosi di rimescolare bene il composto ogni 30 minuti.